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Arte All’Arte V, 2000
L’edizione V di Arte all’Arte, curata da Roberto Pinto e Gilda Williams, si è distinta per il coraggio di ampliare gli orizzonti artistici, dando spazio a culture e voci non ancora pienamente riconosciute nel panorama internazionale. In un’epoca in cui internet ridefinisce le distanze, è diventato impossibile limitare lo sguardo esclusivamente a Europa e Nord America come centri della produzione artistica contemporanea.
Gli artisti invitati hanno portato riflessioni provenienti da contesti geografici lontani ma culturalmente vicini al pensiero del fare contemporaneo. Tania Bruguera ha esplorato nuove narrazioni a Poggibonsi, mentre Martin Creed ha offerto la sua visione unica a San Gimignano. Wim Delvoye ha intrecciato tradizione e provocazione a Montalcino, e Alberto Garutti ha dialogato con il pubblico a Colle di Val d’Elsa. Kendell Geers ha messo in discussione le convenzioni a Volterra, Sislej Xhafa ha creato un ponte tra arte e società a Casole d’Elsa, e il collettivo A Constructed World ha arricchito San Gimignano con le sue opere partecipative.
Un’edizione che ha celebrato la diversità, sfidando i confini e abbracciando l’arte come linguaggio universale e inclusivo.
Curato da Roberto Pinto e Gilda Williams.
“Il linguaggio fortemente espressivo nell’opera di Tania Bruguera a Poggibonsi e in quella di Kendell Geers a Volterra, il mix fra intervento artistico e performance musicale per Martin Creed a San Gimignano, il rapporto fra arte e architettura esaltato nel lavoro di Alberto Garutti a Colle di Val d’Elsa, le installazioni di Sislej Xhafa a Casole d’Elsa, la tradizione fiamminga contaminata dalla cultura massmediale di Wim Delvoye a Montalcino. Queste sono le bellezze contemporanee che potremo apprezzare durante il nostro cammino, inserite all’interno di una cornice naturale che è già di per sé un’opera d’arte.
A presto quindi, il viaggio sta per incominciare.
”
Arte Architettura Paesaggio sono i termini concettuali intorno a cui si muove il progetto, giunto alla sua quinta edizione, quest'anno curata da Roberto Pinto e Gilda Williams.
La ricerca d'un punto d'equilibrio differente tra città e campagne, tra la cultura che si afferma nei grandi centri e quella che si sviluppa in queste piccole città, può ripensarsi, trovare nuove forme e dare nuova linfa a saperi antichi.
L'arte e gli artisti, per ripensare localmente la cultura globale senza spezzare la comunicazione con gli altri, lontani dall'arte contemporanea, e con le radici qui presenti.
Le opere d'arte nelle città, per permettere a chi vi ha sempre abitato di vederle con occhi diversi.
Certo, la strada è lunga, ma le opere che gli artisti ogni anno realizzano appositamente per questi luoghi ci infondono sempre nuovo entusiasmo, e anche le cittadinanze e le amministrazioni locali di Casole d'Elsa, Colle di Val d'Elsa, Montalcino, Poggibonsi, San Gimignano e Volterra sono sempre più sensibili e partecipi a questa impresa.
Città e campagna, per non far brutte le periferie abbandonandole a sé stesse e per non lasciare che il nostro paesaggio, così ricco di sapori e di stimoli visivi, si appiattisca per abbandono, noncuranza e mancanza d'informazione.
(…) Quest'anno alle opere di Ilya Kabakov e Sol LeWitt, ospitate nella città di Colle di Val d'Elsa, si aggiunge uno strumento in più alla possibilità di fare didattica e visita alle città con l'arte contemporanea: l'opera I Dormienti, donata da Mimmo Paladino alla città di Poggibonsi. Le tre opere creano così un nuovo percorso stabile, frutto della partecipazione di tre elementi: l'artista, l'amministratore pubblico (direttamente come a Colle di Val d'Elsa, o supportato da sponsor locali come a Poggibonsi) e un "ponte fiduciario culturale" come l'associazione Arte Continua, che, avendo verificato la sostenibilità della cittadinanza nei mesi della mostra, ha potuto collaborare per dar modo alle opere di avere una permanenza nei luoghi della vita quotidiana nelle città, rinnovando un'identità d'arte.
Mario Cristiani da Arte all’Arte V
Ingeniero de almas, Tania Bruguera, 2000
Work n 246. Un duetto fra il Duomo e Sant’Agostino, Martin Creed, 2000
Marble Floor, Wim Delvoye, 2000
Premiata Società Corale Vincenzo Bellini, Alberto Garrutti, 2000
The Dustbin of History, Kendell Geers, 2000
Progetti per Casole Val d’Elsa, Sislej Xhafa, 2000
Progetti per San Gimignano, A Constructed World, 2000
I Dormienti, Mimmo Paladino, Installazione Permanente, 2000