
Progetti per San Gimignano
A Constructed World, 2000
“Si forma l’idea di un artista come qualcuno che “sa”. A Constructed World vuole dare spazio ad altre possibilità. Creiamo un caso in cui l’artista “non sa” e si consegna a un pubblico dove “tutti sanno”. Non puoi vedere o capire una cosa se non sei preparato in anticipo alla conoscenza, solo allora proverai uno schema di riconoscimento.
”
Oltre ai sei artisti che hanno realizzato opere nelle sei diverse città interessate dal progetto, Arte all'Arte propone per la sua V edizione un progetto speciale: gli artisti australiani Geoff Lowe & Jacqueline Riva in arte A Constructed World ci propongono un doppio intervento a San Gimignano.
“Dal 1993 Jacqueline Riva e Geoff Lowe, propongono lavori di collaborazione con il nome di A Constructed World. I loro progetti cercano di dissolvere i confini tra artista e pubblico, interno ed esterno, e anche la pubblicazione della rivista «Art- fan” è da considerarsi come parte del loro progetto. Nelle loro opere usano video e altri media digitali, dipinti e performance che si relazionano con il luogo specifico dove vengono esposte. Hanno partecipato a numerose mostre internazionali tra cui la Biennale di Kwanjiu In Corea (1995) e quella di San Paolo in Brasile (1998).
Jacqueline Riva e Geoff Lowe, come progetto speciale per Arte all’Arte, hanno realizzato la videoinstallazione History 3 in una sala che si affaccia su una delle strade più turistiche della città, creando un luogo dove i visitatori sono invitati a entrare e a soffermarsi. Lo spazio scelto è la locale sede del Centro Studi sul Classicismo in via San Giovanni, che la coppia ha trasformato in una moderna sala video. Qui i visitatori sono accolti in un ambiente ospitale, pieno di cuscini dove potranno sedersi e rilassarsi curiosando tra le riviste, le immagini, le fotografie disponibili, scegliendo di guardare il loro video, History 3. Questo video documenta una performance realizzata da questi artisti nella stessa San Gimignano e nel suoi dintorni in cui si ragiona sul concetto di abitare differenti tipi di spazi. Proprio per questo presupposto, come ogni altro lavoro di A Constructed World, la condizione di ricezione diventa parte integrante del loro lavoro artistico.
Un dipinto posto nella storica fonte medievale completa il loro intervento a San Gimignano. Anche in questo secondo progetto si ribadisce un uso "improprio” di siti storici quasi a sottolineare che è possibile sovvertire ogni convenzione. Qui l'antica fonte, usata per secoli dalle donne della città per lavare a mano i panni, diventa il suggestivo luogo in cui collocare in un'innaturale posizione questo dipinto/installazione che si trova sotto il livello dell'acqua. Storia e tradizione non sono più momenti e cose da guardare con riverenza ma anche con sospetto. La cultura "alta" entra in relazione e in gioco dialettico con una cultura che scaturisce dalle nostre esigenze più profonde di socializzare, di contaminarsi, di ironizzare, di costruire relazioni senza scale gerarchiche precostituite. Storia e tradizione sono quindi parte di noi e l'intervento di A Constructed World tende a riappropriarsi di questi aspetti della cultura.”
Roberto Pinto e Gilda Williams, "Arte all’Arte V", 2000
EXPERIENCE
Dov'è
Questa è la verità di dov'è
cioà se è
è questo, il Vero Essere
è qualcosa su cui fare affidamento, qualcosa che c'è davvero, per cui non servono negoziazioni, anzi in fretta non vorrai più negoziare quello che c'è perché è
Si forma l’idea di un artista come qualcuno che "sa”. A Constructed World vuole dare spazio ad altre posibilità. Creiamo un caso in cui l'artista "non sa” e si consegna a un pubblico dove "tutti sanno”. Non puoi vendere o capire una cosa se non sei preparato in anticipo alla conoscenza, solo allora proverai uno schema di riconoscimento. Solo allora conoscerai, in modi diversi, quel che hai già conosciuto come agglomerato di cose che prima sembravano non farne parte. Come quando dici “Si, proprio come pensavo”. Quando conosci qualcosa di nuovo è come se la "conoscessi" già, poi viene fuori altro che ancora non conoscevi.
In una sala video proponiama un atto o un evento che alla fine accade nella sua ricezione, quando il pubblico si siede, si mette comodo e partecipa alla realizzazione dell'opera. in quanto artisti è meglio non sapere cosa ognuno farà per sentirsi libero e a proprio agio e vedere i comportamenti del pubblico merte il lavoro procede. Inizierà allora ad affiorare quello che chiamiamo "dare e ricevere”.
Geoff Lowe
Le case-torri di San Gimignano risalgono all'età dei Comuni (dal XIl al XIV secolo). Nel Medioevo esistevano 72 torri, ridotte a 25 nel XVI secolo e oggi a 13. Gran parte delle case-torri vennero "cimate” durante Rinascimento con il formarsi delle signorie, fenomeno che colpi anche San Gimignano dove tuttavia sopravvissero alcune torrl.
Durante la prima e la seconda guerra mondiale la cittadina fu seriamente colpita e profanata. Con la "ricostruzione” dopo il secondo conflitto, San Gimignano venne riportata all'aspetto raffigurato nelle stampe e nei dipinti del XVII e XVIII secolo.
Le pressioni del turismo nell'arco degli ultimi trent'anni hanno spinto i sangimignanesi a rinunciare all’antica pratica di intonacare le mura cittadine e gli edifici (con il colore della natura circostante) rinforzando cosi l'opinione diffusa tra i turisti che le città medievali italiane fossero in pietra e mattoni come le coeve cittadine del Nord Europa.
Marco Izzolino vive a Napoli e a Siena dove segue un corso di specializzazione.
Durante la prima visita a San Gimignano abbiamo parlato con Roberto di come sarebbe stato bello fare una proiezione sul muro interno della fonte, oltre gli archi. Rientrati a New York abbiamo iniziato a pensare a questo progetto, ma ci è sembrato troppo spettacolare per noi. Le nostre opere mirano alla non spettacolarità perciò abbiamo optato per una sala video dove il pubblico può entrare e sedersi su materassi sparsi qua e là e guardare i video. Magari Il pubblico avrebbe potuto galleggiare su dei materassini gonfiabili e vedere la proiezione sul muro ma non ci è venuto in mente prima.
Abbiamo deciso di collocare un'opera sott'acqua. Il quadro mostra un orso uscito da una botte blu in mezzo alla campagna. Marco ci ha aiutati a immergere il quadro nell'acqua gelata. Dopo un giorno o due l'acqua delle fonti ha iniziato a fare effetto. Forse la tela si ritirerà e i tiranti cederanno, chissà, vedremo. Invece di provare a sfidare la natura il quadro potrebbe essere sopraffatto da essa. Più tardi sono arrivati alle fonti alcuni turisti e hanno esclamato "E questo cos'è?" e fotografato e filmato il quadro nella fonte, in Toscana. Il giorno della partenza da San Gimignano siamo tornati alle fonti a scattare qualche foto per gli amici e una donna stava lavando dei contenitori di plastica.
Jacqueline Riva
HISTORY 3
Nel video compare la storia di cosa gli altri dicono sull'Australia, quello che abbiamo sentito dire a proposito di noi, dal 2000 alla prima colonizzazione.
L'Australia nel 1999 ha votato in modo schiacciante per restare all'interno del British Commonwealth invece di diventare una repubblica. Gli stereotipi non sono molto abilitanti o nobilitanti.
Il motivo per cui siete così bravi nel cricket è perché siete molto ignoranti.
David Gower, capitano di cricket inglese
Napoli è connotata dalla pizza, simbolo culinario, dal mandolino, principale strumento della musica tradizionale, e dalla camorra, associazione criminale, moderna eredità dell'atteggiamento già medievale di "sfruttamento degli altri” che ancora gode di ottima salute.
Marco Izzolino
Vicino alle fonti vive una famiglia "al limitare dell'abitato”. Le fonti sono la loro unica riserva d'acqua. Due bambini, Giuseppe e Sabrina, ci giravano intorno durante la realizzazione dell'opera. Il primo giorno abbiamo chiesto il loro parere ed entrambi hanno risposto "Non mi piace”; non è buono (in italiano nel testo). La donna che stava lavando i recipienti ci disse che era un vero peccato mettere sott'acqua un quadro cosi "bellino" (in italiano nel testo) e sciuparlo. Via via che le alghe e la polvere hanno cominciato a disegnare dei motivi sull'opera Sabrina ha detto che era molto bello e si trattava di una buona idea, Giuseppe è rimasto in silenzio.
A Constructed World dal catalogo Arte all’Arte, 2000
Altri progetti di Arte all’Arte V
Credits
A Constructed World
History 3, 2000
Video installazione
Progetto speciale
San Giminano, Arte all’Arte V
Foto Ela Bialkowska