Loris Cecchini

Loris Cecchini è un artista contemporaneo italiano. La sua pratica artistica abbraccia diverse discipline, tra cui scultura, installazione, fotografia e disegno, spesso combinandole per creare una poetica unificata. Le sue opere sono caratterizzate da una metamorfosi continua, suggerendo una potenziale trasfigurazione da una forma all'altra. Cecchini esplora frequentemente la relazione tra l'artista e lo spazio espositivo, considerandolo un luogo di coabitazione che influenza la genesi delle sue creazioni.

Con Associazione Arte Continua in occasione della VI edizione di Arte all’Arte è stato scelto dai curatori Jérôme Sans e Pier Luigi Tazzi per l’opera permanente “Sonar - La Casa della Musica” a Colle di Val d’Elsa.

Nel 2016 ha esposto insieme a Giovanni Ozzola al Centro Espositivo per le Arti Contemporanee SMS nella mostra Sistemi di visione / Sistemi di realtà.

Durante la pandemia del Covid-19, è intervenuta come ospite al primo webinar organizzato in modalità online da Associazione Arte Continua inserito nell’ampio progetto “Le Città del Futuro” dal titolo “Frame 001, Il Distretto Industriale”.

In occasione dell’asta di raccolta fondi per il progetto Arte per la Riforestazione ha generosamente donato l’opera Waterbones (W69). Nel 2023 invece ha inaugurato una nuova mostra negli spazi di UMoCA - Under Museum of Contemporary Art con tre grandi sue sculture.

Loris Cecchini (1969) vive e lavora a Milano. Fra gli artisti italiani più affermati a livello internazionale, ha esposto le sue opere in tutto il mondo, con mostre personali in prestigiosi musei e gallerie come il Palais de Tokyo a Parigi, il Musée d’Art Moderne de Saint-Étienne Métropole, il PS1 di New York, il Shanghai Duolun MoMA, il Museo Casal Solleric a Palma di Maiorca, il Centro Galego de Arte Contemporánea a Santiago de Compostela, il Kunstverein di Heidelberg, la Fondazione Teseco a Pisa, il Quarter a Firenze e il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci a Prato. Cecchini ha partecipato a numerose esposizioni internazionali, tra cui la 49ª, 51ª e 56ª Biennale di Venezia, la 6ª e 9ª Biennale di Shanghai, la 13ª e 15ª Quadriennale di Roma, la Biennale di Taipei, la Biennale di Valencia e la 12ª Biennale Internazionale di Scultura di Carrara. Ha inoltre realizzato diverse installazioni site-specific permanenti, in particolare in Italia, come a Villa Celle (Pistoia) e nel cortile di Palazzo Strozzi a Firenze nel 2012. Nel 2014, Cecchini ha vinto il Premio Arnaldo Pomodoro per la Scultura, assegnato dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro. In seguito a questo riconoscimento, ha tenuto una mostra personale presso la sede della Fondazione a Milano nel marzo dello stesso anno. Attraverso la sua carriera, Loris Cecchini ha continuato a esplorare le intersezioni tra arte e scienza, natura e tecnologia, creando opere che invitano gli spettatori a riflettere sulla trasformazione e la percezione dello spazio.