L’arco di Pierre

Per Barclay, 2004


Dal 18 settembre scorso c’è un continuo fermento nel Prato dell’Ospedale dove, nella Chiesa di San Francesco, Per Barclay ha voluto realizzare per Arte all’Arte la sua installazione. Mille metri di tubo trasparente trasportano lungo le pareti, in alto e in basso, arrotolandosi poi in forma di spirale sul pavimento, vino misto a bolle d’aria che “ne esaltano il fluire”. Il prezioso liquido, fondamento dell’economia di questa terra e per cui Montalcino è conosciuta in tutto il mondo, quasi come una linfa vitale, fa palpitare la decadente chiesa, uno dei luoghi più antichi e suggestivi della città.

L’accostamento fra arte contemporanea e tesori d’arte antica o paesaggi mozzafiato caratterizza infatti la manifestazione che di anno in anno raccoglie sempre maggiori consensi, riservando a Montalcino un posto di rilievo anche nello scenario culturale mondiale. La programmazione specifica dell’Amministrazione comunale non può quindi ormai non prevedere per il periodo autunnale l’importante appuntamento con Arte all’Arte.
— Massimo Ferretti, "Arte all'Arte IX", 2004

Per la IX edizione di Arte all’Arte, i curatori Achille Bonito Oliva e James Putnam hanno invitato Per Barclay a realizzare un’installazione, L’arco di Pierre, all’interno della Chiesa di San Francesco a Montalcino.

“Nella chiesa di San Francesco in Montalcino, Per Barclay ha realizzato la sua installazione con un intervento che si snoda lungo tutto lo spazio, occupando l’alto e il basso e chiudendosi infine in una sorta di spirale centrale acquattata sul pavimento. Dunque, mille metri di tubo trasparente si distendono nella chiesa trasportando dentro di sé vino. Nel tubo scorre vino misto a bolle d’aria che ne esaltano il fluire. Un flusso organico che all’interno di una chiesa può assumere anche una valenza religiosa, utilizzando il prodotto grazie al quale Montalcino è rinomato in tutto il mondo.

Vino sacro e profano raccolto alla fine in una botte di rovere posta vicino all’altare. Quasi un fonte battesimale che raccoglie un liquido prezioso sul piano religioso (raccoglie il sangue di Gesù Cristo) ed anche sul piano materiale (in quanto rimanda all’eccellenza di un vino rinomato).

Una sorta di energia corre nello spazio, un formicolio intubato di acqua e vino corre rasoterra, per impennarsi poi davanti al crocifisso e trovare un movimento verticale del tubo verso l’alto. L’ebbrezza del vino rimanda allo stato panico della credenza religiosa, alla condizione creatrice dell’artista e allo stato contemplativo del pubblico.”

“Arte all’Arte IX”, 2004

Altri progetti di Arte all’Arte IX

Credits

PER BARCLAY 
L’arco di Pierre, 2004
botte, tubo in gomma, acciaio, vino, tubo 1000 mt, installazione dimensione ambiente
Progetto per Arte all’Arte 9
Chiesa di San Francesco, Prato all’Ospedale, Montalcino
Courtesy Associazione Arte Continua - San Gimignano, Italia