Concrete block

Sol Lewitt, 1997

L’architettura e l’arte tridimensionale sono di natura totalmente opposta. La prima si occupa di creare aree con una funzione specifica. Per non fallire nel suo scopo, l’architettura -che sia o meno un’opera d’arte- deve essere funzionale. L’arte non è funzionale. Quando l’arte tridimensionale comincia ad assumere alcune delle caratteristiche dell’architettura creando ad esempio aree funzionali, indebolisce la sua funzione artistica.
— Sol LeWitt, tratto dal catalogo Arte All'Arte II, 1997

Sol LeWitt è stato invitato dai curatori Jan Hoet e Giacinto di Pietroantonio per realizzare un opera permanente nel cortile del Museo di Colle Val d'Elsa.

“…Se passa dalla forma, segue la funzione dei moderni, alla forma segue l'idea dei concettuali.

Gli architetti di oggi non tengono in grande considerazione gli ziggurat.. Ironia vuole che il nuovo Whitney Museum sia uno ziggurat rovesciato, molto apprezzato, mentre gli edifici per uffici non sono considerati particolarmente eleganti... potrebbe essere allora il momento propizio per ripensare agli ziggurat. Molti di essi saranno riconosciuti come opere d'arte di valore.

Proprio gli ziggurat ricordano molte delle sue opere, dalle modular structures alle sculture odierne come l'opera esposta ai Giardini della Biennale di Venezia, o quella costruita nel cortile del Museo di Colle Val d'Elsa.

Un’opera d'arte implica molti elementi, i più importanti sono i più evidenti.

Mostrano un ritmo e un'organizzazione degli elementi base della geometria come il parallelepipedo che fanno pensare ad un sistema costruttivo che LeWitt giura questa volta non esserci. Se ciò avviene vuol dire che lo scopo dell'artista, l'idea prima della forma, è comunque raggiunta. Che ricordano le antiche architetture - azteche, maya - e la forma e la struttura di moderne città - New York, Hong Kong - e l'artista si dimostra daccordo. Che serialità e standardizzazione non generano necessariamente forme e immagini uguali, ma differenti.”

Jan Hoet, Arte all’Arte II, 1997

Altri progetti di Arte all’Arte II

Credits
Sol LeWitt
Concrete block, 1997
Cemento/concrete
450 x 600 x 375 cm
installazione permanente in attesa di collocazione definitiva
Colle di Val d’Elsa. Arte all’Arte II
Foto Alberto Cipriani