La X edizione di Arte all’Arte è stata curata da tutti i curatori delle precedenti edizioni, per l’occasione sono stati invitati Olafur Eliasson e Tobias Rehberger che hanno scelto di lavorare insieme al progetto Fraternal Twins.

“Tobias Rehberger e Olafur Eliasson hanno deciso di cimentarsi in un progetto comune invece di proporre due contributi distinti per la decima edizione di Arte all'Arte. Il progetto sarà costituito da due strutture architettoniche separate che prendono spunto da un bunker che i due artisti possiedono a Berlino: la parte 1 sarà installata a Siena, la parte 2 a Staggia. L'idea di base è riprodurre il bunker in due metà. Ogni metà reinterpreterà il bunker in un modo diverso.

La metà di Siena (la parte anteriore del bunker originale) sarà dotata di un'ulteriore struttura architettonica all'ingresso. Questa struttura angolare esterna forma un'entrata simile a una grotta attraverso cui si accede all'edificio sotterraneo. Il materiale usato per la costruzione è in prevalenza cemento. L'atmosfera all'interno del bunker di Siena è cupa perché porta il visitatore dall'apertura del paesaggio alla freddezza claustrofobica all'interno della collina.

Il bunker di Staggia riproduce la parte posteriore del bunker originale. Tutte le pareti verranno costruite in mattoni di vetro-cemento che saranno appositamente creati per questo progetto. I mattoni avranno colori diversi in modo da creare dei motivi sulle pareti. La parete posteriore sarà una grande finestra che si apre sul paesaggio. Grazie alla luce che entra attraverso questa finestra e alla trasparenza del materiale, l'atmosfera sarà piuttosto luminosa.

Mentre il bunker di Siena va dal luminoso paesaggio toscano a un interno cupo, il bunker di Staggia va dall'interno all'esterno aprendosi alla luce.”

“Arte all’Arte X”, 2005