Tobias Rehberger

Tobias Rehberger (1966, Esslingen, Germania) è un artista tedesco noto per il suo approccio interdisciplinare e concettuale, che spazia tra scultura, design, architettura e installazioni immersive. Le sue opere esplorano il rapporto tra funzionalità e estetica, spesso sfidando le convenzioni dell'arte tradizionale.

Rehberger ha collaborato con Arte all’Arte in diverse edizioni, lasciando un segno importante nel contesto toscano. Nel 1999, durante Arte all’Arte IV, ha realizzato Montevideo, un'opera installata in Via delle Volte a Colle di Val d’Elsa. Nel 2005, per Arte all’Arte X, ha collaborato con Olafur Eliasson nello sviluppo del progetto Fraternal Twin, un’installazione concettuale che esplora il tema del dualismo attraverso la riproduzione di un bunker diviso in due metà. Inoltre, Rehberger ha generosamente donato una sua opera per la raccolta fondi "Arte per la Riforestazione", destinata alla creazione del Parco delle Neofite, un’iniziativa legata alla riforestazione.
Nel 2024 ha esposto presso il museo UMoCA curato da Cai Guo-Qiang, a Colle di Val d’Elsa, con la mostra Acceso/Spento nel Futuro.

Artista di fama internazionale, Tobias Rehberger continua a distinguersi per la sua capacità di reinventare il linguaggio visivo contemporaneo, creando opere che dialogano con lo spazio e con il pubblico.

Tobias Rehberger è uno degli artisti tedeschi più influenti e di successo della sua generazione.

Nato nel 1966 a Esslingen, Germania, ha frequentato la Städelschule di Francoforte sul Meno, per poi intraprendere la carriera artistica nei primi anni Novanta.

Attraverso le sue diverse forme di espressione artistica – sculture, oggetti industriali e articoli artigianali – Rehberger esplora l’ambito più ampio del design strutturale e dell’architettura, alimentandosi di connessioni casuali e incontri inaspettati.

Il concetto di trasformazione è il tema centrale della sua arte. Rehberger concentra la sua ricerca sui processi di percezione e consapevolezza, sulla temporalità e sul senso di transitorietà, discontinuità e ambiguità. Le sue installazioni sono state incluse sia nella 50ª che nella 53ª Biennale di Venezia, e ha esposto, tra gli altri, alla Whitechapel Gallery di Londra, allo Stedelijk Museum di Amsterdam e al Museum Ludwig di Colonia. Nel 2009 ha vinto il Leone d’Oro come miglior artista per la sua installazione scultorea nella caffetteria della Biennale di Venezia. Rehberger insegna alla Städelschule di Francoforte sul Meno, dove vive e lavora.