Ilya and Emilia Kabakov
lya Kabakov è uno degli artisti più influenti della scena contemporanea, noto per le sue installazioni concettuali che intrecciano memoria, narrazione e immaginazione
Nel 1998 ha partecipato alla III edizione di Arte all’Arte, intervenendo in tre punti differenti di Colle Val d'Elsa: davanti al Bastione di Sapia, all'interno di un bar e in un giardino. Questi tre luoghi offrivano al visitatore prospettive diverse su un mondo sospeso tra cielo e terra, tra storia e contemporaneità, dando vita a un’esperienza immersiva e riflessiva. L’opera La voce che si indebolisce realizzata in questa occasione è stata donata al comune di Colle di Val d’Elsa divenendo permanente.
Ilya ed Emilia Kabakov sono artisti di origine russa e americani che collaborano su ambienti che fondono elementi del quotidiano con quelli concettuali. Sebbene il loro lavoro sia profondamente radicato nel contesto sociale e culturale sovietico in cui i Kabakov sono diventati maggiorenni, il loro lavoro raggiunge ancora un significato universale.
Ilya Kabakov è nato a Dnepropetrovsk, Unione Sovietica, nel 1933. Ha studiato all'Accademia d'arte VA Surikov di Mosca e ha iniziato la sua carriera come illustratore di libri per bambini negli anni '50. Faceva parte di un gruppo di artisti concettuali a Mosca che lavoravano al di fuori del sistema artistico sovietico ufficiale. Nel 1985 riceve la sua prima mostra personale alla Galleria Dina Vierny, Parigi, e due anni dopo si trasferisce in Occidente per una residenza di sei mesi al Kunstverein Graz, in Austria. Nel 1988 Kabakov ha iniziato a lavorare con la sua futura moglie Emilia (si sarebbero sposati nel 1992). Da questo momento in poi, tutto il loro lavoro è stato collaborativo, in proporzioni diverse a seconda dello specifico progetto coinvolto. Oggi Kabakov è riconosciuto come il più importante artista russo emerso alla fine del XX secolo. Le sue installazioni parlano tanto delle condizioni nella Russia post-stalinista quanto della condizione umana universalmente.
Emilia Kabakov (nata Lekach) è nata a Dnepropetrovsk, Unione Sovietica, nel 1945. Ha frequentato il Music College di Irkutsk oltre a studiare lingua e letteratura spagnola all'Università di Mosca. È emigrata in Israele nel 1973 e nel 1975 si è trasferita a New York, dove ha lavorato come curatrice e mercante d'arte. Emilia lavora fianco a fianco con Ilya dal 1989.
Il loro lavoro è stato esposto in luoghi come il Museum of Modern Art, l'Hirshhorn Museum di Washington DC, lo Stedelijk Museum di Amsterdam, Documenta IX, alla Biennale di Whitney nel 1997 e lo State Hermitage Museum di San Pietroburgo, tra gli altri. Nel 1993 hanno rappresentato la Russia alla 45a Biennale di Venezia con la loro installazione The Red Pavilion. I Kabakov hanno anche completato molte importanti commissioni pubbliche in tutta Europa e hanno ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, tra cui l'Oscar Kokoschka Preis, Vienna, nel 2002 e lo Chevalier des Arts et des Lettres, Parigi, nel 1995.
Nel 2014, il film documentario "Ilya & Emilia Kabakov: Enter Here" è stato presentato in anteprima a New York City e può essere acquistato tramite Amazon o First Run Features.
I Kabakov vivono e lavorano a Long Island.
tratta da kabakov.net