Carsten Höller
Carsten Höller (Bruxelles, 1961) è un artista noto per le sue opere interattive che esplorano la percezione, il gioco e l’esperienza sensoriale, creando installazioni che coinvolgono attivamente il pubblico.
Nel 2009 ha partecipato al progetto Arte Pollino con RB Ride, una grande ruota panoramica dal movimento lentissimo installata a San Severino Lucano, nel Parco Nazionale del Pollino, un'opera che trasformava il tempo e la percezione dello spazio attraverso un’esperienza dilatata e meditativa.
Nel 2015 è stato tra i protagonisti della seconda edizione del progetto ArtexVino = Acqua, realizzando l’etichetta per Allegrini, Amarone della Valpolicella Classico D.O.C.G., unendo così il suo linguaggio artistico alla tradizione vinicola. Sempre nel 2015 ha partecipato con un progetto alla Biennale di Venezia, confermando il suo ruolo di sperimentatore nell’ambito dell’arte contemporanea.
Nel 2021 ha generosamente donato l’opera Laboratory (Alexander Shulgin) per il progetto Arte per la Riforestazione, riaffermando il suo impegno nei confronti di iniziative legate all’ambiente e alla sostenibilità. Con il suo approccio visionario e ludico, Höller continua a sfidare i confini tra arte, scienza e esperienza sensoriale.
Carsten Höller (Bruxelles, 1961) tedesco di origine vive e lavora a Stoccolma. Affermatosi nel mondo dell’arte negli anni Novanta, ha esposto in importanti istituzioni internazionali con numerose personali e collettive. Höller concepisce l’arte come strumento cognitivo ed usa le sue opere per trasformare l’esperienza sensoriale ed emozionale degli individui. Ama disorientare e provocare lo spettatore, alterando i meccanismi percettivi tradizionali. Al primo impatto, la caratteristica delle sue opere è l’aspetto ironico e giocoso, ma dietro l’innocente apparenza, Höller insinua elementi di dubbio ed incertezza, in grado di cambiare l’ordinaria percezione delle cose. Crea situazioni o esperienze che invitano il pubblico ad una partecipazione attiva.