Michelangelo Pistoletto
Michelangelo Pistoletto (Biella, 1933) è uno dei più importanti esponenti dell'Arte Povera e una figura centrale nel panorama artistico internazionale. La sua carriera, iniziata negli anni '50, è caratterizzata da una costante riflessione sul rapporto tra arte, individuo e società. I suoi celebri Quadri specchianti hanno rivoluzionato il concetto di prospettiva, includendo lo spettatore e il tempo reale nell’opera.
Nel 1996, Pistoletto ha partecipato alla prima edizione di Arte all’Arte, realizzando un progetto a Volterra che ha dialogato con il contesto storico e culturale della città. Ha partecipato al progetto speciale Arte per Vino = Acqua per la costruzioni di pozzi d’acqua potabile in Africa.
Nel 2017, ha collaborato con l'Associazione Arte Continua per la mostra One and One Makes Three alla Biennale di Venezia, un'opera che ha esplorato il concetto di unità e connessione tra opposti.
Fondatore di Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, il suo lavoro continua a promuovere un’arte socialmente responsabile, sostenendo il dialogo tra tradizione e innovazione.
Michelangelo Pistoletto (Biella, 1933) è un artista italiano tra i principali esponenti dell'Arte Povera e figura chiave dell'arte contemporanea. La sua formazione artistica inizia nello studio del padre pittore e restauratore e prosegue con studi di grafica pubblicitaria.
Negli anni '50 si dedica all'autoritratto e ottiene riconoscimenti come il Premio San Fedele (1958). Negli anni '60 sviluppa i Quadri specchianti, opere che integrano spettatore e realtà nel tempo presente, segnando una svolta nella prospettiva artistica e guadagnando fama internazionale. Questi lavori lo portano a esporre in prestigiose istituzioni in Europa e Stati Uniti, affermandolo nel panorama artistico globale.
Nel 1967 partecipa alla nascita dell'Arte Povera, con opere come gli Oggetti in meno, e avvia lo Zoo, un collettivo artistico interdisciplinare. Negli anni '70 e '80 esplora nuovi temi come i "continenti di tempo", sculture in materiali innovativi e il ciclo Arte dello squallore. Nel 1994 lancia il Progetto Arte, promuovendo l'arte come strumento di trasformazione sociale, e fonda Cittadellarte a Biella.
Dal 2003 si dedica al progetto Terzo Paradiso, simbolo di equilibrio tra natura e tecnologia, che ottiene ampio riconoscimento globale. Negli anni 2000 continua a innovare, ricevendo numerosi premi, lauree honoris causa e organizzando iniziative come il Rebirth-day e installazioni monumentali per istituzioni internazionali.
Negli ultimi anni, Pistoletto esplora le potenzialità delle nuove tecnologie, come QR code e intelligenza artificiale, con il concetto di "metaopera". Nel 2023, ha presentato nuove opere, ricevuto prestigiosi premi e pubblicato il libro La formula della creazione, approfondendo la sua riflessione artistica e teorica.