Associazione Arte Continua e Miart - fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano presentano “Le Città del Futuro - L'Alleanza tra Arte, Architettura e Riforestazione per la rigenerazione delle vita nelle nostre città”, un ciclo di due incontri nei giorni 15 e 16 aprile presso Triennale dedicati al tema delle Città del Futuro.

Il primo incontro si terrà sabato 15 aprile alle ore 18 negli spazi di Triennale Milano e vedrà, gli interventi di Mario Cristiani, Presidente di Associazione Arte Continua e Co-fondatore di Galleria Continua, Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura del Comune di Milano, Valerio Barberis, Assessore per l’Urbanistica e l’Ambiente del Comune di Prato, Loris Cecchini, artista italiano di fama internazionale e Mario Cucinella, architetto e designer, fondatore dello studio internazionale MCA - Mario Cucinella Architects.

Quello delle Città del Futuro è un progetto promosso da Associazione Arte Continua con l’intento di far dialogare artisti della comunità internazionale con amministratori pubblici, imprenditori, economisti, direttori di istituzioni culturali, urbanisti, scienziati, informatici e altri autorevoli protagonisti del nostro tempo: una serie di incontri per capire quale ruolo può avere l’arte contemporanea nel porsi come occasione di stimolo e, al tempo stesso, come strumento, per dare sostanza ad un’idea di città del futuro, socialmente responsabile ed attenta e rispettosa delle altre forme di vita del pianeta, sensibile verso le differenti comunità che la vivono e verso le generazioni future che la potranno vivere e godere, aperta ad usare tutte le tecnologie che permettano risparmio energetico, a tutte le generazioni e al senso e al piacere di viverci. 

Il secondo incontro si terrà domenica 16 aprile alle ore 12 e sarà interamente dedicato al progetto Citrus Project della Fondazione Todolì Citrus, con gli interventi di Lucía Muñoz Iglesias, curatrice del progetto, e di Mario Cristiani.

La Fondazione Todolì Citrus è un'organizzazione senza scopo di lucro creata nel 2013 per lo studio e la diffusione degli agrumi e della agrumicoltura. La Fondazione è stata creata da Vicente Todolì nella città di Palmera (Valencia), in un’area, appartenuta alla sua famiglia per cinque generazioni e dedicata alla coltivazione di agrumi, che rischiava di essere assoggettata alle logiche dell’industria del turismo: obiettivo della Fondazione è la creazione di una propria collezione di agrumi, composta attualmente da più di 400 varietà, conservata e valorizzata a scopo di ricerca, divulgazione ed educazione in materia agricola, ambientale, storica, culinaria e industriale. Alla base del progetto è il recupero della terra, della natura e della tradizione, concretizzato in un frutteto che, più che una successione di varietà è piuttosto un giardino da percorrere e vivere, in cui cercare di osservare il tempo e comprendere il suo ruolo nella costruzione dei ritmi della natura.

Curata da Lucía Muñoz Iglesias, Citrus Project è la mostra realizzata a beneficio della Fondazione alla Librairie Marian Goodman di Parigi. La mostra comprende un portfolio di opere di 14 diversi artisti che hanno lavorato a stretto contatto con Vicente Todolí nel suo ruolo di curatore preminente: Mirosław Bałka, Tacita Dean, Nan Goldin, Paul Graham, Carsten Höller, Roni Horn, Cristina Iglesias, Ragnar Kjartansson, Julie Mehretu, Cildo Meireles, Matt Mullican, Antoni Muntadas, Philippe Parreno e Julião Sarmento. Una raccolta di opere che è un omaggio alla terra, alla sua poesia e alla sua materialità, al suo romanticismo e al suo dolore, alla curiosità della sperimentazione, all'accettazione della non piena comprensione, alla gioia del gioco, alla ricerca costante, alla ripetizione e alla casualità.