Leandro Erlich

Leandro Erlich, artista argentino noto per le sue installazioni illusionistiche che sfidano la percezione della realtà, crea opere in cui il confine tra sogno e quotidianità si dissolve. Attraverso giochi di riflessi, prosettive alterate e spazi sospesi, il suo lavoro invita gli spettatori a interrogarsi sulla natura dello spazio e della visione.

Nel 2022 ha partecipato alla raccolta fondi per il progetto Arte per la Riforestazione donando l’opera Sin Lìmites a sostegno dell’iniziativa.

Leandro Erlich è nato in Argentina nel 1973. Vive e lavora a Buenos Aires e Montevideo. Negli ultimi due decenni, il suo lavoro è stato esposto a livello internazionale e nelle collezioni permanenti di importanti musei e collezionisti privati. Nel 2000 ha partecipato alla Biennale di Whitney con l’opera Rain, e nel 2001 è diventato rappresentante dell’Argentina alla 49a Biennale di Venezia con Swimming Pool, un pezzo di riferimento che fa parte della collezione permanente del 21st Century Museum of Art of Kanazawa (Giappone) e il Museo Voorlinden (Paesi Bassi). Come artista concettuale, il suo lavoro esplora le basi percettive della realtà e la nostra capacità di interrogare queste stesse basi attraverso una struttura visiva. L’architettura del quotidiano è un tema ricorrente nell’arte di Erlich, volto a creare un dialogo tra ciò in cui crediamo e ciò che vediamo, così come cerca di colmare la distanza tra lo spazio del museo o della galleria e l’esperienza quotidiana.