Antony Gormley (Londra, 1950), tra i più celebri scultori contemporanei, esplora il rapporto tra il corpo umano e lo spazio attraverso sculture che spesso utilizzano il suo stesso corpo come modello. Le sue opere, realizzate in materiali come ferro, ghisa e acciaio, dialogano con il paesaggio urbano e naturale, trasformando lo spazio in un’esperienza fisica ed emotiva.
Nel 2004 ha partecipato ad Arte all’Arte IX con il progetto Fai Spazio Prendi Posto che prevedeva la realizzazione di sette sculture a Poggibonsi, donate al comune e tuttora visibili nello spazio pubblico.
Nel 2015 ha preso parte al progetto di raccolta fondi Artexvino = Acqua, disegnando l’etichetta per una bottiglia prodotta da Tenimenti D’Alessandro. Nel 2020, la sua imponente scultura in ghisa SHY è stata installata nella piazza del Duomo di Prato, divenendo un punto di riferimento artistico della città.
Durante la Biennale di Venezia del 2022, il Negozio Olivetti in Piazza San Marco ha ospitato la mostra Lucio Fontana / Antony Gormley, un dialogo tra due maestri della forma e dello spazio. Inoltre, l’artista ha contribuito alla raccolta fondi per il progetto Arte per la Riforestazione con la generosa donazione dell’opera Small Pause IV.